Il progetto Innovinando
Non meraviglia dunque sapere che la Sardegna produce ottimi vini, di grande personalità; e che può vantare vitigni autoctoni, noti nel mondo per la loro qualità. In una regione così vocata, i vini e i vitigni hanno infatti storia e tradizione e non meraviglia dunque se alcune dei vini più noti fanno parte a buon diritto del gotha dei vini italiani.
Il Cannonau e il Vermentino di Gallura sono forse i vini sardi più conosciuti, e danno vita rispettivamente ad un rosso e un bianco di grande importanza. Ma è lungo l’elenco dei vini che la Sardegna può offrire agli intenditori. Ne citiamo alcuni, sapendo che molti altri meriterebbero uguale considerazione: come non citare infatti mandrolisai, vernaccia, nasco, bovale, monica, nuragus, carignano, moscato, malvasia…nomi che danno vita a vini rossi elegani e strutturati o a bianchi freschi e sapidi, capaci di diventare anche vini importanti.
Le caratteristiche climatiche dell’isola, molto soleggiata e calda per gran parte dell’anno, fanno sì che i vini prodotti siano in generale di gusto forte e deciso, sempre con buona gradazione alcolica.