I GO – Gruppi Operativi

“Uscire dalla crisi e preparare l’economia dell’UE per il prossimo decennio”

3 motori di crescita

Per realizzare la Strategia Europa 2020, la Commissione Europa prevede 3 motori di crescita da mettere in atto mediante azioni concrete a livello europeo e nazionale:

  1. Crescita intelligente per promuovere la conoscenza, l’innovazione, l’istruzione e la società digitale.
  2. Crescita sostenibile per una produzione più efficiente sotto il profilo delle risorse rilanciando la competitività.
  3. Crescita inclusiva per incentivare la partecipazione al mercato del lavoro, l’acquisizione di competenze e la lotta alla povertà. 

    il GO INNOVINANDO

    I componenti e il progetto

    7 iniziative faro

    La Commissione ha altresì individuato tra le “azioni concrete” sette iniziative faro per catalizzare i progressi relativi a ciascun tema prioritario: 

    1. L’Unione dell’innovazione: per migliorare le condizioni generali e l’accesso ai finanziamenti per la ricerca e l’innovazione, facendo in modo che le idee innovative si trasformino in nuovi prodotti e servizi tali da stimolare la crescita e l’occupazione.
    2. Youth on the move: per migliorare l’efficienza dei sistemi di insegnamento e agevolare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
    3. Agenda europea del digitale: per accelerare la diffusione dell’internet ad alta velocità e sfruttare i vantaggi di un mercato unico del digitale per famiglie e imprese
    4. Europa efficiente sotto il profilo delle risorse: per contribuire a scindere la crescita economica dall’uso delle risorse, favorire il passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio, incrementare l’uso delle fonti di energia rinnovabile, modernizzare il nostro settore dei trasporti e promuovere l’efficienza energetica.
    5. Politica industriale per l’era della globalizzazione: onde migliorare il clima imprenditoriale, specialmente per le PMI, e favorire lo sviluppo di una base industriale solida e sostenibile in grado di competere su scala mondiale.
    6. Agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro: onde modernizzare i mercati occupazionali e consentire alle persone di migliorare le proprie competenze in tutto l’arco della vita al fine di aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e di conciliare meglio l’offerta e la domanda di manodopera, anche tramite la mobilità dei lavoratori.
    7. La Piattaforma europea contro la povertà: per garantire coesione sociale e territoriale in modo tale che i benefici della crescita e i posti di lavoro siano equamente distribuiti e che le persone vittime di povertà e esclusione sociale possano vivere in condizioni dignitose e partecipare attivamente alla società. 

    I 5 PEI – Partenariati Europei per l’Innovazione

    Gli obiettivi del PEI-AGRI

    I Partenariati Europei per l’Innovazione (PEI) nascono nell’ambito della iniziativa Faro 1 “l’Unione dell’innovazione”, per migliorare le condizioni generali e l’accesso ai finanziamenti per la ricerca e l’innovazione, facendo in modo che le idee innovative si trasformino in nuovi prodotti e servizi tali da stimolare la crescita e l’occupazione. I PEI – Partenariati Europei per l’Innovazione si propongono di:

    • costruire ponti tra la scienza e l’applicazione concreta di soluzioni innovative.
    • realizzare sinergie attraverso lo scambio tra i partner in diversi ambiti strategici, settori, iniziative e progetti.

     I 5 PEI operativi sono:

    1. Invecchiamento attivo;
    2. Produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI-AGRI, è il PEI a cui partecipa il nostro Gruppo Operativo Innovinando);
    3. Città intelligenti;
    4.  Materie prime .

    Come funziona il PEI-AGRI?

    Obiettivo del PEI-AGRI è quello di promuovere un settore agricolo e forestale competitivo e sostenibile,  in grado di “ottenere di più con meno” e in armonia con l’ambiente.

    Il PEI-AGRI ha quindi l’obiettivo di favorire:

    • lo sviluppo di un settore primario competitivo che garantisca la disponibilità di derrate alimentari a livello mondiale;
    • la diversificazione delle produzioni e dei prodotti;
    • l’approvvigionamento a lungo termine di materie prime diverse per usi alimentari e non alimentari;
    • una migliore ripartizione del valore aggiunto lungo la catena alimentare.  

    Il PEI-AGRI è strutturato su diversi livelli: comunitario, nazionale e regionale.

    A livello europeo il partenariato prevede la costituzione di diversi focus group, che lavorano con l’obiettivo di:

    • raccogliere e sintetizzare le conoscenze sulle buone pratiche in un settore specifico,
    • facendo l’analisi di vantaggi e svantaggi.
    • suggeriscono azioni innovative, secondo una gerarchia di priorità.

    A livello locale opera tramite la politica di sviluppo rurale della PAC PSR, finanziando azioni innovative concrete,  attraverso la creazione di Gruppi Operativi per l’Innovazione (GO) come il nostro.

    Un GO-Gruppo Operativo è uno strumento per la diffusione delle innovazioni nel settore agroalimentare e forestale ed ha l’obiettivo di individuare – in un determinato contesto – soluzioni a specifici problemi, ovvero di promuovere specifiche opportunità per le imprese agricole.

    Nel GO-Gruppo Operativo, gli attori della filiera dell’innovazione – imprese agricole, forestali, agroalimentari, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza, ecc. – agiscono insieme con l’obiettivo di introdurre una o più innovazioni in un dato contesto coinvolgendo anche altre imprese del territorio con attività di consulenza e divulgazione.

    Il progetto di un GO-Gruppo Operativo è un insieme complesso di azioni tese a individuare soluzioni innovative in grado di rispondere a problematiche concrete delle imprese partecipanti;

    • verificare nella pratica tali soluzioni (mediante il coinvolgimento delle imprese stesse) e modificarle per renderle più idonee alle esigenze operative reali;
    • promuovere l’adozione di innovazioni di successo presso le imprese partecipanti al progetto e presso altre imprese similari del territorio;
    • diffondere i risultati del progetto mediante gli strumenti della rete rurale nazionale e dalla rete europea del PEI-AGRI.

    I GO-Gruppi Operativi sono gruppi orientati ai risultati.

    Possono far parte dei GO tutti gli attori del processo di definizione, diffusione e adozione dell’innovazione.

    Altri attori utili alla migliore riuscita del progetto:

    • le imprese agricole, forestali e alimentari sono gli attori principali del progetto;
    • il partenariato si costituisce sulla base dei loro problemi e attorno ad essi viene costruito il progetto;
    • i ricercatori individuano le innovazioni che possono essere adatte a risolvere i problemi delle aziende
    • gli “innovation broker” curano la creazione del partenariato, coordinano la definizione del progetto, animano i rapporti e i confronti fra partner durante l’attuazione del progetto;
    • altri componenti sulla base della tipologia delle problematiche e delle opportunità: imprese biotecnologiche, farmaceutiche, istituzioni pubbliche; strutture di vendita.

    Le aree di azione di un gruppo operativo possono essere molto ampie, e possono andare dallo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie alla validazione e all’adattamento di tecnologie e processi esistenti.