Nonostante per molti sia sconosciuta, decantare il vino è in realtà un’operazione semplicissima, che consente di esaltare alcune caratteristiche proprie della bevanda di Bacco.

Per farlo ci si serve di un decanter, uno speciale contenitore simile a un’ampolla in vetro o cristallo trasparente. Tuttavia, si possono ottenere ottimi risultati anche senza utilizzare questo contenitore.

Scopriamo in questo approfondimento i segreti della decantazione del vino, cosa significa e quando farlo.

Cosa significa e perché decantare il vino

Decantare un vino significa travasarlo dal contenitore d’origine, la bottiglia, a un altro recipiente chiamato decanter. Questa semplice operazione un tempo era necessaria per due motivi:

  • non essendo particolarmente raffinato il processo di filtrazione, vini a lungo invecchiati in botte potevano presentare sedimenti importanti che potevano poi scendere nel bicchiere;
  • tramite questa operazione il vino, a contatto con l’aria, sprigiona aromi intensi e pieni, mentre eccessi di acidità vengono corretti e ridimensionati.

Ad oggi viene utilizzata per il secondo motivo: si riduce la quantità di anidride carbonica, si aumenta la presenza di ossigeno e gli aromi che sono stati chiusi all’interno del vino si aprono e contribuiscono a sprigionare più sapore.

Quali vini decantare

Esistono diversi vini che andrebbero decantati prima di essere serviti. Per esempio, se il vino che hai aperto sembra inespressivo al primo assaggio oppure se è particolarmente fragile o vecchio (specialmente uno di 10 o più anni), in particolare se è un vino rosso.

Vini molto vecchi rischiano, infatti, di essere compromessi da un eccesso di ossigenazione, per questo deve essere decantato almeno 30 minuti circa prima di berlo.

Per quanto tempo decantare il vino

Il trucco risiede nel far decantare per un periodo di tempo diverso rispetto alla tipologia di vino.

Come abbiamo già visto, i vini vecchi richiedono almeno 20-30 minuti, mentre per un rosso più giovane e vivace 15 minuti saranno sufficienti.

Anche un vino bianco o rosé può essere decantato, basterà ridurre notevolmente il tempo rispetto a un vino rosso giovane, in quanto rischierebbero di scaldarsi, compromettendo l’assaggio per una temperatura di servizio errata.

I vini più fragili e delicati possono essere decantati direttamente nel bicchiere: la struttura di un calice da vino, infatti, è simile a quella di un decanter, e svolge in piccolo le sue stesse funzioni.

Alternative al decanter

Al posto del decanter puoi utilizzare una caraffa in vetro oppure seguire questi passaggi: stappa il vino, versane un bicchiere e lascia riposare la bottiglia aperta per un’ora circa prima di servirla. Il bicchiere versato farà scendere il livello di vino nella bottiglia, consentendo un’areazione completa.

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