Tra i vini rossi, in Sardegna non viene prodotto solo il Cannonau! Il Monica, infatti, è uno dei vitigni più antichi e più coltivati della Sardegna, l’unica regione d’Italia in cui si trova.

Con il suo colore rosso rubino con riflessi violacei, i profumi fruttati di ciliegia, mora e confettura di frutti rossi e i tannini morbidi viene prodotto con una vinificazione in purezza.

Scopriamo di più insieme la storia del Vino Monica di Sardegna, la sua provenienza, la produzione e come abbinarlo!

Vino Monica di Sardegna: origini

Introdotto nell’isola in tempi remoti è presente in tutto il territorio sardo a partire dai tempi delle invasioni barbariche, le cui origini sembrano essere ancora oggi controverse: sembra che sia arrivato in Sardegna grazie ai monaci Camaldolesi intorno all’anno Mille.

Secondo un’altra teoria, invece, la sua provenienza è legata alla dominazione spagnola del XIII secolo. Infine, si potrebbe pensare all’autoctonia di questa varietà!

Vino Monica di Sardegna: vitigno

Il vitigno Monica si presenta con foglia media, orbicolare e pentalobata, il suo grappolo è medio-grande, di forma conica con acino rotondo e buccia spessa di colore nero.

Vino Monica di Sardegna: produzione e diffusione

Il Monica si fregia della Denominazione Doc (Denominazione di Origine Controllata) e si ottiene con uve Monica per un minimo dell’85%, ma possono concorrere alla sua produzione anche altri vitigni a bacca nera e non aromatici fino a un massimo del 15%.

La produzione è consentita nelle province di Cagliari, Sud Sardegna, Nuoro, Oristano e Sassari.

In uvaggio con il Bovale sardo e il Cannonau partecipa alla Doc Mandrolisai. Un esempio è il Lollòre, un vino rosso Mandrolisai DOC Superiore della Cantina Bingiateris di Ortueri.

Vino Monica di Sardegna: proprietà organolettiche del vino

Il vino Monica è un rosso rubino chiaro, brillante, tendente all’amaranto con l’invecchiamento. Il suo è un profumo intenso, etereo, gradevole, mentre il sapore è asciutto oppure amabile, sapido con caratteristico retrogusto.

Vino Monica di Sardegna: abbinamenti

Il vino Monica di Sardegna è perfetto da servire fresco durante l’estate, magari per un aperitivo con formaggio e salumi, oppure nel periodo invernale in abbinamento a una gustosa pasta con ragù di salsiccia o di cinghiale oppure a dei ravioli di carne e ricotta.

Sono consigliati anche gli abbinamenti con la carne di maiale e con i piatti della tradizione sarda come le impanadas sarde, delle tipiche tortine salate che racchiudono carne e patate. Si sposa bene non solo con primi piatti succulenti e saporiti, ma anche con il maialetto arrosto e la cacciagione.

Innovinando: quattro storie di vino che camminano insieme

All’interno del progetto Innovinando c’è l’esperienza, la storia, la cultura imprenditoriale e i gusti di vini differenti di quattro Cantine sarde che hanno deciso di unire le loro energie e idee: Cantina Bingiateris, Cantina sociale di Oliena, Cantina sociale di Dorgali e Cantina Piero Mancini.

L’obiettivo di Innovinando? Creare prodotti di qualità e innovativi nel rispetto dell’ambiente nonché valorizzando i vitigni tradizionali della Sardegna, un patrimonio genetico autoctono vasto e conosciuto solo in minima parte.

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